Rilascio Durc con la rottamazione ter

L’adesione alla rottamazione permette di applicare la compensazione dei crediti fiscali senza il divieto previsto in presenza di debiti a ruolo.

Il contribuente che aderisce alla rottamazione può utilizzare la compensazione crediti fiscali: non opera, in questo caso, il divieto di effettuare compensazioni dei crediti relativi alle imposte erariali in presenza di debiti iscritti a ruolo.

L’adesione alla rottamazione, di fatto, determina la sospensione dell’attività di riscossione e il pagamento della prima o unica rata estingue le attività esecutive già intraprese.
In pratica, per chi aderisce alla rottamazione decade il divieto di utilizzare in compensazione i crediti fiscali in presenza di debiti iscritti a ruolo. La procedura di definizione agevolata, infatti, sana la situazione e di conseguenza fa decadere le restrizione collegata alla precedente situazione debitoria .

Si tratta, lo ricordiamo, della norma prevista dall‘articolo 31, comma 1 del dl 78/2010, in base alla quale dal primo gennaio 2011 la compensazione dei crediti relativi alle imposte è vietata in presenza di debiti iscritti a ruolo superiori ai 1500 euro, per i quali è scaduto il termine di pagamento.